“CICCILLE E U CIUCCE”

“CICCILLE E U CIUCCE” Viaggio alla scoperta delle tradizioni, della storia e delle origini Gli studenti del Tattoli De Gasperi cercatori delle proprie radici

Avatar utente

Personale scolastico

Dirigente Scolastico

0

L’Accordo di rete MONITOR 440 Avviso MIUR A00DPRR del 20.10.2021- misure di
“Potenziamento delle competenze linguistiche e logico-matematiche nel primo ciclo di istruzione”,
sottoscritto tra l’ Istituto Comprensivo Cisternino (capofila) di Cisternino (BR), l’Istituto
Comprensivo A. R. Chiarelli di Martina Franca (TA), l’Istituto Comprensivo Tattoli De Gasperi di
Corato (BA),l’Istituto Comprensivo Tancredi Amicarelli di Monte Sant’Angelo (FG), è stata per gli
alunni del Tattoli De Gasperi una straordinaria occasione di recupero e ricostruzione delle origini
della propria tradizione, partendo dalla consultazione di fonti storiografiche primarie e secondarie,
e di testimonianze locali, un interessante progetto incentrato sulla conoscenza approfondita delle
tradizioni e del patrimonio culturale del territorio, che ha catturato l’attenzione e la curiosità di
alunni e più grandi.
Gli alunni delle classi quarte e quinte dei plessi Tattoli e Via Gravina, i protagonisti dell’itinerario
storiografico e folklorico dal titolo “Cercatori di Storie”, che ha previsto un percorso di scrittura
creativa incentrata su un personaggio popolare del passato vissuto nel nostro territorio.
La figura popolare scelta dagli alunni dell’istituto, Ciccille, è stata quella descritta in musica nel
brano “Ciccille e u ciucce” su testo di Gerardo Strippoli (presidente della Proloco Quadratum) e
musica del maestro Luigi Palumbo, nonché su un canovaccio, poi tradotto in sceneggiatura di un
cartone animato, sapientemente guidati dall’esperto, dott. Girolamo Macina, che attraverso una
didattica laboratoriale, insieme alle laboriose insegnanti tutor Anna Catalano e Pia Muggeo, ha
fatto sì che ogni bambino trasformasse le parole in immagini per raccontare la storia del
personaggio in modo alternativo e superlativo.
I bambini, infatti, hanno lavorato in modo quasi “sartoriale”, osservando, ascoltando e poi con
matita, colori e forbici hanno “ritagliato” i personaggi e gli ambienti secondo la loro fervida
immaginazione. per recuperare e cucire pezzi di storia, altrimenti destinati all’oblio della memoria.
La passeggiata nel centro storico di Corato, con il dott. Giuseppe Magnini, cultore di storia locale e
socio Archeoclub Corato, è stato un altro passaggio fondamentale per seguire i passi di Ciccillo e
far comprendere agli alunni le trasformazioni del territorio e assaporare la genuinità e la semplicità
del personaggio.
Il giorno 30 marzo, infine, nella sala multifunzionale del plesso Don F. Tattoli è stato presentato il
videoclip finale ai genitori e al pubblico presente, con tutte le figure coinvolte nel progetto, tra
commozione, curiosità ed incredulità.
Un progetto molto costruttivo, di acquisizione di life and human skills, un segno distintivo,
qualificante, di glocalizzazione, in questa nostra società dalla visione a tratti distopica, vittima dei
fissi processi di globalizzazione, che hanno portato ad un impoverimento ed appiattimento
culturale, ad una sterile miopia o amnesia delle proprie origini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *