POESIA, AMICIZIA E SCOPERTE
Mettersi alla prova, confrontandosi con gli altri e con l’idea che si ha di se stessi, è sempre il modo migliore per crescere. Misurarsi attraverso esperienze concrete offre l’opportunità di maturare nella consapevolezza che il valore della ricerca è maggiore di quello del raggiungimento di una vittoria finale. Quando si inizia un viaggio, la meta deve essere chiara, ma il percorso non può essere da meno; l’obiettivo finale non deve sovrastare il modo in cui si prova a raggiungerlo.
Gli alunni della classe IV F, sezione a tempo pieno, della scuola primaria dell’I.C. Tattoli ‒De Gasperi insieme alle insegnanti Gammariello e De Robertis, ha fatto proprio questo assunto, partecipando con spirito di avventura e di voglia di mettersi in gioco al concorso di poesia L’Allorino di Dante, organizzato da Rinascimento poetico insieme al Centro Dantesco dei Frati minori conventuali di Ravenna e Giunti Scuola.
La pace è stato il tema del concorso, un argomento che di certo suscita sempre riflessioni e considerazioni, a maggior ragione in un contesto formativo qual è quello scolastico.
L’esito ha visto la classe IV F finalista con segnalazione di merito, distinguendosi con la propria poesia tra le prime 15 su 1550 elaborati pervenuti da tutta Italia.
La cerimonia di premiazione è avvenuta il 26 marzo 2023 nella Basilica di San Francesco a Ravenna dove gli alunni, accompagnati da docenti e genitori, hanno recitato la poesia frutto della loro ispirazione ed elaborazione.
La corona d’alloro, ricevuta come segno di riconoscimento di un lavoro realizzato all’insegna del dialogo, del confronto, della ricerca di significati profondi, è stata consegnata durante una cerimonia che ha visto la presenza di ospiti internazionali quali la poetessa romana Elisabetta Pamela Petrolati, il poeta Paolo Gambi, il poeta editore e attivista statunitense Mark Lipman, il grafico, scrittore, poeta ed editore israeliano Eliran Dayan.
Alla premiazione ufficiale è seguita, nella scuola di appartenenza, la consegna di un attestato che il poeta Franco Leone ha dato ad ogni alunno, nonché di una poesia loro dedicata.
Tra le finalità esplicite del concorso c’era la conoscenza della biografia di Dante Alighieri e della sua vicenda di intellettuale, un primo approccio alla Divina Commedia e al suo significato allegorico, fare esperienza di un laboratorio di poesia creativa e di uno artistico con mosaici, la visita guidata alla città di Ravenna e di alcuni importanti siti che appartengono al Patrimonio Unesco; contestualmente è stato dato rilievo alla degustazione di prodotti tipici.
Tra le finalità nascoste, ma sicuramente durature, sono da annoverare quella della crescita attraverso la conoscenza di sé e degli altri, la capacità di collaborare, l’abilità di confrontarsi ad ampio spettro, la possibilità di scoprirsi quale parte di un mondo ricco, variegato e in continua trasformazione a cui offrire il proprio contributo di impegno ed entusiasmo.
Luciana De Palma
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